GURU SU NSSMAGAZINE.IT – L’INDISTRUTTIBILE MARGHERITA
Verità, rinascita, identità. Guru secondo Matteo Cambi è un messaggio, non solo un marchio. E la SS23 lo dimostra.
L’indistruttibile margherita: Matteo Cambi ricorda Guru e gli anni 2000
“La mia storia si deve raccontare da questi anni”, dice Matteo Cambi. Colui che spiega il suo passato e il ritorno dietro al rilancio della margherita non ha rimorsi, e porta in collezione tutta la sua esperienza.
È una collezione che non vuole fare clamore ma portare emozione. Cambi infatti racconta il lavoro con il team stilistico come un esercizio di verità: “Volevo che fosse chiaro che si stava facendo una cosa vera, senza copiare nessuno. Una cosa che nasce dal vissuto.”
Le grafiche sono semplici, basiche, emozionali. I materiali sono tutti italiani, i colori pastello e le linee oversize. Anche Cambi indossa le magliette con orgoglio. Dice: “Non mi vergogno più del mio passato. È stato anche quello a formarmi. Amo quello che ero. Ma oggi sono un altro uomo.”
Nel video pubblicato da NSS, lo si vede mentre disegna la margherita a mano, con pittura e tela bianca. E racconta: “Il ritorno di Guru è un ritorno alla semplicità. È tornare alle cose importanti. Il brand non è moda: è un messaggio”.
Naturalmente non si può prescindere dal contesto: per chi è cresciuto negli anni ‘90 e primi anni 2000, Guru è parte di un’epoca. Cambi lo sa. “Quando si viene condannati in un Paese, è difficile poi riemergere. Ma il tempo cambia le cose. E se uno si mette in gioco con sincerità, può risalire.”
Il tono è onesto, diretto, umano. E la collezione lo riflette. Felpe con margherita al centro, t-shirt larghe, pezzi realizzati in edizione limitata. NSS conclude: “Questo Guru non è nostalgia. È qualcosa che ha imparato dai suoi errori e che adesso può tornare.”
Articolo pubblicato su nssmagazine.it il 17/05/2022 – Leggi l’articolo
